Nicola e' un
bambino che ha espresso il suo disagio, dalla nascita,
attraverso il cibo.Il rituale del pasto , accompagnato da
forte tensione da parte dei genitori e da un accesa
conflittualita' di opinioni, ha assunto spesso, toni "
drammatici".Più tardi, accanto al problema del cibo
(prioritario comunque), si è associata una difficoltà
relazionale e l'incapacità di esprimersi attraverso i canali
infantili.Il bambino evidenziava: paura di sporcarsi, di
toccare tutto ciò che lasciava traccia (colori,
pennelli,ecc), interessi per automatismi ( circuiti
elettrici, cancelli automatici, ascensori) che lo isolavano
dal rapporto con i coetanei e rafforzavano "fughe"
psicologiche e disagio.L' approccio pedagogico globale si è
articolato in un intervento psicomotorio sul bambino,
couseling ai genitori e colloqui con la scuola (molto
collaborativa).E' evidente l'evoluzione del problema nei tre
disegni sopra riportati (per molto tempo il bambino si e'
rifiutato di toccare i colori). |